Integratori per il benessere cardiovascolare

 


L'olio di cocco è stato precedentemente bollato come un "grasso cattivo", in quanto contiene acidi grassi saturi. Recenti studi hanno dimostrato che le fonti naturali di grassi saturi non sono in realtà "cattive", ma sono utili, in particolare per il cervello.

Un nuovo studio, condotto presso il Postgraduate Program in Cardiology at the School of Medicine, Universidade Federal do Rio de Janeiro, ha valutato gli effetti sulla salute dell’olio extra vergine di cocco. Lo studio si è concentrato principalmente su come l'olio di cocco influenza il colesterolo HDL e una serie di altre misure, come il peso corporeo, la circonferenza vita... I partecipanti erano tutti ipertesi, 63,2% di sesso maschile, di età compresa dai 54 ai 70 anni.

Il
94,5% aveva un profilo lipidico del sangue che indicava la dislipidemia e stava prendendo farmaci ipocolesterolemizzanti standard. Per i primi tre mesi, 136 partecipanti sono stati messi a seguire una dieta standard. Per il terzo mese e i successivi, i 116 che avevano completato la prima fase sono stati collocati in due gruppi di intervento. Il primo gruppo conteneva 22 partecipanti che hanno mantenuto la stessa dieta. I restanti 92 sono stati messi a dieta ed è dato loro 13 ml di olio extra vergine di cocco al giorno (pari a circa un cucchiaio). I risultati alla fine dei tre mesi hanno mostrato che il gruppo di partecipanti che avevano preso olio di cocco,  avevano una riduzione di tutti e sei i parametri fisici misurati, compreso il peso (riduzione  media di 6 kg), la massa corporea (riduzione  media di 2 kg), la circonferenza della vita (riduzione media di 2,1 cm), il perimetro del collo (riduzione media di 4 centimetri), della pressione arteriosa sistolica (riduzione media di 3,3 punti), della pressione sanguigna diastolica (riduzione media di 3,5 punti). I partecipanti hanno anche avuto un aumento di 3,1-7,4 mg di colesterolo HDL.
  
I ricercatori hanno concluso che "Il nostro studio ha dimostrato che una dieta ricca di olio extra vergine di cocco sembra favorire la riduzione di numerosi parametri di rischio e l'aumento delle concentrazioni di HDL-C, favorendo dunque la prevenzione nei pazienti con ipertesi"